Istituto Fratelli Cervi, intervento della Sindaca Federica Nannetti
L’aumento dei contagi registratosi nell’ultima settimana fra i bambini della scuola primaria Fratelli Cervi merita, ed ha, la massima attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale di Nonantola. Con l’esito degli ultimi tamponi effettuati nei giorni scorsi sui fratelli dei primi contagiati, salgono oggi a 10 le classi in isolamento e a 40 i casi di positività riscontrati fra i bambini. E’ evidente che sia il numero di bambini coinvolti – fino ad oggi i casi di contagio nella popolazione in età scolare erano stati molto inferiori rispetto ad altre classi di età – che il tasso di contagiosità con fratelli e i genitori in ambito familiare evidenzia che stiamo uscendo da quello che, pur nell’impossibilità di abituarci alla convivenza con un virus così insidioso, ad oggi è sembrato un trend ancora nella norma .
Screening generalizzato e gratuito
Considerata la particolare situazione che si è venuta a creare, l’Azienda Sanitaria di Modena, su proposta dell’Amministrazione Comunale, ha disposto uno screening generalizzato e gratuito per le classi della scuola primaria Fratelli Cervi che non siano già state controllate negli ultimi giorni. Questo screening si svolgerà sabato 20 febbraio, al mattino, in due diverse modalità: per gli alunni delle classi a 40 ore, gli insegnanti ed il personale non in servizio sabato mattina, avverrà in modalità drive through organizzato nell’area di parcheggio antistante la scuola primaria Nascimbeni, in via Grieco (sarà presente la Polizia Locale per facilitare il transito); mentre per gli alunni delle classi a 27 ore, che al sabato hanno lezione, gli insegnanti e il personale in servizio, avverrà direttamente a scuola dove l’Asl attrezzerà un punto idoneo presso la palestra scolastica. L’esito dello screening (saranno poco più di 300 i tamponi effettuati) ci permetterà di fare una sorta di punto zero rispetto al proliferarsi dei contagi a macchia di leopardo nelle diverse classi della scuola primaria Fratelli Cervi e, soprattutto, fornirà indicazioni decisive sulle eventuali ed ulteriori azioni da attuare la prossima settimana, compresa la sospensione delle lezioni in presenza.
Alta l’attenzione sulle scuole
La scuola dell’infanzia Don Beccari, ospite attualmente all’interno del plesso Fratelli Cervi, non è stata coinvolta nello screening in quanto non si sono verificati casi di positività negli ultimi giorni. Inoltre considerando che le criticità riscontrate negli altri plessi scolastici sono quasi tutte in corso di risoluzione ed il tasso attuale di positività non è diverso da quello riscontrato nei mesi precedenti, non si è ritenuto necessario prevedere lo screening massivo al di fuori del plesso fratelli Cervi. Resta in ogni caso alta l’attenzione, anche in relazione alla situazione in evoluzione, sia generale che specifica della popolazione in età scolare.
Contagi: valutazione quotidiana
La situazione è indubbiamente delicata per il numero di contagi nuovamente in crescita e per la rapida diffusione di varianti che i virologi definiscono più aggressive. L’Amministrazione è in contatto quotidiano con il Dipartimento di Sanità Pubblica e ogni giorno viene valutata la situazione alla luce degli aggiornamenti sul numero di positività e relativi tracciamenti. Fino ad oggi non è stata ravvisata la necessità di provvedimenti drastici, quali la sospensione delle lezioni in presenza, ma i numeri sono in peggioramento. Ai genitori, che ringrazio per la costante collaborazione che ci vede tutti impegnati in grandi sacrifici personali ormai da 12 mesi, ricordo di provare la temperatura regolarmente ai figli prima che vadano a scuola e di tenerli a casa al minimo sintomo, in attesa di eventuali verifiche più approfondite da concordarsi con il medico di riferimento.
Fondamentale rispettare le misure sanitarie
Ne approfitto infine per un richiamo generale, a tutti, al rigoroso rispetto delle indicazioni ricevute dall’autorità sanitaria: indossare sempre una mascherina quando si è a contatto con altre persone non conviventi e quando si è all’esterno delle abitazioni, lavaggio frequente delle mani e distanziamento interpersonale (quando possibile anche superiore ad un metro). Al momento sono solo queste le possibilità a nostra disposizione per combattere un virus molto insidioso e sono regole che fanno la differenza anche nel singolo comportamento individuale che può avere ricadute dirette su più persone. E’ iniziata la campagna vaccinale che speriamo ci porti a fermare quanto prima la diffusione del virus e a permettere a tutti quanti di riappropriarci della nostra “normalità” di gesti e abitudini: nell’attesa che ciò avvenga c’è pero bisogno della collaborazione e dell’attenzione di tutti perché la barca è la stessa e “terra” la si raggiunge solo remando insieme nella stessa direzione.