Nota Stampa dell’Amministrazione Comunale di Nonantola sui fatti di lunedì 23 luglio. - Comune di Nonantola

Un gruppo di una decina di animalisti (vegani) ha fatto irruzione lunedì sera alla Fiera di Nonantola per tenere un comizio - improvvisato e non autorizzato - e contestare l’assegnazione di un premio (in buoni spesa) a chi avesse indovinato il peso di un maiale: un gioco più che tradizionale, che si tiene da sempre, e ovunque, in questo genere di manifestazioni.

Tutto ciò che è stato organizzato per la fiera, ivi compresa l’esposizione con l’obiettivo di far conoscere e riconoscere i tanti animali ai nostri giovani, insegnandone il rispetto, è stato regolarmente denunciato alle autorità preposte e da queste autorizzato seguendo una procedura complessa e articolata.

Come Amministrazione sappiamo di essere nel giusto, come lo sanno i volontari del Comitato Fiera che hanno gestito tutte le attività e che hanno il plauso e il ringraziamento di tutta la comunità nonantolana per il grande lavoro che svolgono nel seguire l'organizzazione di questo spazio fieristico legato alle nostre tradizioni che vogliamo restino vive.

Per altro, a differenza di queste persone, che si permettono con queste incursioni, comunque violente per la loro irruenza improvvisa e non prevista, ogni gruppo di volontari presente alla nostra Fiera, ha operato nel rispetto delle regole chiedendo permessi e ottenendo autorizzazioni. Perché è così che si fa in un paese civile quando si vuole fare informazione rispettando sempre l'opinione altrui.

Ciò premesso, non possiamo che stigmatizzare e condannare ogni forma di fanatismo. Questi personaggi, sempre e solo in cerca di un quarto d’ora di celebrità, spacciano le proprie azioni come esempi di libertà e democrazia. Da loro non accettiamo e non accetteremo mai lezioni: libertà e democrazia sono concetti che conosciamo molto bene, che pratichiamo e difendiamo tutti i giorni. Libertà e democrazia sono conquiste che oggi permettono a ciascuno di esprimere un pensiero e fare scelte secondo la propria convinzione. Esattamente il contrario di ciò che ci è stato mostrato: l’imposizione di un pensiero senza accettare il confronto, la distorsione della realtà, le bufale spacciate per verità.