La ragazza in bicicletta - Comune di Nonantola

Si può parlare di femminicidio attraverso il  linguaggio teatrale? Lo si può fare coinvolgendo i più giovani? Domenica 13 marzo alle ore 17, al teatro Troisi di Nonantola, il gruppo giovanile di teatro sociale di Napoli 'A MeNESTa porterà in scena "La ragazza in bicicletta" tratto dall'omonimo romanzo della modenese Cinzia Vaccari: una promettente traduzione teatrale di un testo che affronta una tematica socialie di grande attualità: il femminicidio.

I promotori dell’iniziativa sono Scialla Spazio Giovani di Nonantola, l'Associazione Pace&Solidarietà di Nonantola e l'Associazione Gioco Immagine Parole di Napoli, in collaborazione con Amministrazione Comunale di Nonantola, che ha inserito lo spettacolo nel programmazione più generale di incontri organizzata in occasione della Giornata Internazionale della donna, dal titolo “I diritti delle donne”.

“La ragazza in bicicletta” attraversa le vicende della vita di Bianca, messa all'angolo da un amore malato, quello di Franco, vile prevaricatore che trova nella violenza lo strumento privilegiato di annientamento assoluto della moglie. La spersonalizzazione fisica e sentimentale di Bianca procede tra velate richieste di aiuto, mai percepite dai genitori della donna e - al contrario - intuite e comprese a poco a poco dall'amica Anna, e piccoli tentativi di recupero di una parvenza di serenità, grazie all'interesse mostrato da un collega, Dario, contraltare maschile di Franco. Quella della "ragazza in bicicletta" è una storia densa di pathos e drammaticità, il cosiddetto "fiato sospeso" che trasmette il traboccante vigore dei sentimenti e il loro potenziale, spesso distruttivo.