Raccolta funghi - Comune di Nonantola

Notizie - Comune di Nonantola

Raccolta funghi

 

Raccolta funghi

I funghi costituiscono la parte riproduttiva (carpoforo) di un organismo più complesso, non visibile (micelio) che vive nel terreno in rapporto intimo con le radici delle piante o con detriti vegetali. Una raccolta non corretta o indiscriminata può recare gravi danni alla vita e alla riproduzione di questi organismi e, di conseguenza, all’equilibrio degli ecosistemi dei quali sono parte vitale e insostituibile.
Per la raccolta dei funghi occorre un tesserino di validità giornaliera, settimanale, mensile o semestrale, utilizzabile solo nel territorio in esso indicato. I tesserini si acquistano in Comune, presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, al costo stabilito dalla Regione Emilia – Romagna.
Sono regolamentati anche i giorni di raccolta e le quantità massime giornaliere consentite.
I funghi sono prodotti per lo più spontanei, molto ricercati per le loro caratteristiche di appetibilità, ma nello stesso tempo possono costituire un pericolo per le molteplici specie presenti nei vari habitat, molte delle quali non sono commestibili, se non tossiche o addirittura velenose. Il SIAN (Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione dell’Azienda USL di Modena) fornisce alcune utili indicazioni per consumare funghi in sicurezza.

Il raccoglitore deve:

  • Individuare la specie: nel nostro territorio montano e di pianura crescono anche specie mortali. Quando esistono dubbi sulla commestibilità, occorre recarsi presso un Ispettorato Micologico di un’Azienda USL che esegue il controllo e la certificazione gratuitamente;
  • Controllare le zone di raccolta: in prossimità di discariche, di fogne a cielo aperto, di scarichi industriali, di strade ad intenso traffico veicolare o terreni, frutteti coltivati, si possono accumulare nel terreno sostanze tossiche che vengono assorbite e in certi casi concentrate dal fungo;
  • Valutare lo stato di conservazione: il fungo deve essere sano, senza muffe o eccessive tarlature (gallerie scavate dai parassiti), non intriso di acqua o fermentato (ad esempio, l’Agrocybe aegerita o pioppino se consumato in percettibile stato di fermentazione, cioè quando emana odore di vinacce, dà disturbi gastrointestinali). In questi casi, infatti, il fungo può contenere sostanze tossiche prodotte da processi putrefattivi o muffe;
  • Applicare le corrette modalità di raccolta, conservazione e trasporto. Più precisamente i funghi vanno:
    • raccolti interi, con particolare attenzione a conservare le ornamentazioni sul gambo (es. anello, volva, ife radicali), facendo una semplice rotazione del gambo in prossimità del terreno ed asportando eventuali residui di terriccio;
    • trasportati in contenitore rigido e aerato per una migliore conservabilità (si evita frantumazione e accelerazione dei processi di fermentazione);
    • tenuti separati tra le varie specie (in un cestino di funghi la presenza di un solo esemplare di Amanita phalloides mescolato agli altri funghi, compromette la commestibilità dell’intero raccolto);
    • consumati nel più breve tempo possibile, essendo prodotti molto deperibili e per meglio apprezzarne le caratteristiche organolettiche; nell’attesa vanno conservati in frigorifero. In funzione delle specie fungine raccolte vanno applicate tecniche diverse di conservazione o cottura.


Il consumatore deve sapere che:
I funghi spontanei posti in vendita al dettaglio e/o somministrati presso ristoranti devono essere provvisti di certificato di commestibilità rilasciato da un ispettorato micologico. Se si vuole avere ulteriori informazioni sui funghi si può consulatre il sito dell'AUSL
.

Chi è l’ispettore micologo?
É un esperto di micologia che ha conseguito l’attestato di micologo e che è dipendente di un Ispettorato Micologico di un’Azienda USL; l’attuale normativa riconosce solo a questo personale la possibilità di certificazione dei funghi freschi epigei spontanei. Nel SIAN dell’Azienda USL di Modena operano 9 ispettori micologi.

Ispettorato micologico SIAN
Tel. 059/435131

Ufficio Relazioni con il Pubblico e Servizi Demografici

Via Provinciale Ovest, 57 - 41015 Nonantola (Mo)

tel. 059-896625 (URP) * 059-896621 (URP) * 059-896620 (Demografici)
fax. 059-546299
e-mail: urp@comune.nonantola.mo.it
e-mail: anagrafe@comune.nonantola.mo.it
referenti:
Sandra Bevilacqua
Amedea Bulgarelli
Maura Serafini
Grazia Stefanini

orari:
ORARIO INVERNALE – Apertura al pubblico
DAL 01/09 AL 30/06

LUNEDì 8.00-13.00
MARTEDì 8.00-13.00 / 14.30-17.30
MERCOLEDì 8.00-12.00
GIOVEDì 8.00-13.00 / 14.30-17.30
VENERDì 8.00-13.00
SABATO 8.00-12.00

ORARIO ESTIVO – Apertura al pubblico
DAL 02/07 AL 01/09

LUNEDì 7.45-13.30
MARTEDì 7.45-13.30
MERCOLEDì 7.45-13.30
GIOVEDì 7.45-13.30
VENERDì 7.45-13.30
SABATO 8.00-12.30

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