Replica Articolo Carlino del 14/04/2016 “In centro tutto fermo” - Comune di Nonantola

Vorremmo rassicurare i cittadini che hanno scritto al Resto del Carlino, che questa Amministrazione, come le precedenti, ha particolarmente a cuore le sorti del centro storico, anima di questa comunità. Negli incontri di presentazione del bilancio, si è cercato di spiegare la situazione dei cantieri e di aggiornare sui tempi e sulle problematiche, illustrando a coloro che sono intervenuti, anche le difficoltà dei diversi iter burocratici che hanno riguardato e stanno riguardando i nostri beni monumentali.

Non c’è dubbio che il centro storico ha delle criticità, come tutti i centri storici che hanno subito danni dal sisma. L’iter per ottenere i contributi e per l’approvazione dei progetti è lungo e complesso. Una complessità giustificata però dal fatto che gli interventi in questione interessano beni monumentali particolarmente importanti dal punto di vista storico e culturale e di conseguenza gli enti obbligatoriamente coinvolti e responsabili del tipo di intervento che si va a fare e del corretto utilizzo di denari pubblici, sono tanti. Restaurare una Abbazia o una Torre del 1200, così come rifare una piazza in cui sono stati rinvenuti reperti archeologici più importanti del previsto, non è come rifare una casa.

L’Amministrazione si è sempre impegnata per condividere con la cittadinanza il complesso percorso per l’avvio dell’iter di ristrutturazione, sia tramite incontri pubblici sia tramite i numerosi comunicati stampa.

L’ultimo dei quali pubblicato sul Resto del Carlino dell’8 aprile u.s. in cui si cita testualmente: “superato l’iter burocratico con la soprintendenzae la successiva gara d’appalto, l’impresa vincitrice metterà mano ai lavori veri e propri… partirà, forse già stamattina l’accantieramento per i lavori di restauro e consolidamento dell’abbazia benedettina di San Silvestro.”.

E anche il cantiere per la Torre dei Modenesi è in procinto di prendere il via. Sul sito istituzionale del Comune di Nonantola è possibile consultare la  Delibera di Giunta n. 45 del 05 aprile 2016 in cui è stato approvato il progetto definitivo esecutivo dei lavori di ripristino della Torre dei Modenesi.

La notizia era stata diffusa anche tramite le interviste da parte di giornalisti locali.

Il ponteggio della Torre dell’Orologio crea sicuramente disagi. Ricordiamo però che, senza quel ponteggio, le famiglie e le attività commerciali situate nei pressi della Torre (sicuramente non contente di avere un ponteggio attaccato) avrebbero dovuto trovare una nuova collocazione e rientrare solo a lavori ultimati.

Per quanto riguarda il decoro urbano, è stato integrato il servizio ordinario degli interventi di pulizia e  degli sfalci di aree verdi  ed aiuole  con l’impiego di cittadini in difficoltà economica che, in cambio di sostegno erogato dai servizi sociali, contribuiscono a mantenere più pulito il paese.

Un centro rimane pulito e decoroso se anche tutti i cittadini fanno la loro parte, mettendo in campo quel senso civico che, talvolta, sembra essersi profondamente ridotto. Bisognerà che ci si indigni anche nei confronti di coloro che, un minuto dopo che è passata la spazzatrice continuano a buttare per terra carte, scontrini, sigarette ecc..così come nei confronti dei cittadini che lasciano escrementi di animali senza curarsi di raccoglierli.

Il degrado non lo combatte l’Amministrazione da sola, ma lo si combatte tutti insieme, con l’impegno e il senso civico dei cittadini.

Affrontare le cose con calma e con i dovuti tempi significa per noi operare nel rispetto della legge e delle normative ed è la maniera per fare l’interesse della collettività.