Incentivi fino al 100% per sostituire vecchi camini, stufe e caldaie
Il bando della Regione Emilia-Romagna, finalizzato alla riduzione degli inquinanti in atmosfera, si propone di contribuire al miglioramento della qualità dell’aria e all’incremento dell’efficienza energetica attraverso la sostituzione dei generatori di calore alimentati a biomassa legnosa con generatori di ultima generazione o con pompe di calore.
Il nuovo bando, approvato con delibera della Giunta regionale, stanzia i fondi per agevolare il ricambio di impianti di calore alimentati a biomassa legnosa - camino aperto, stufa a legna/pellet, caldaia a legna/pellet - di potenza inferiore o uguale a 35 kW e con classificazione emissiva fino a 4 stelle, con nuovi generatori a 5 stelle o pompe di calore.
Possono presentare domanda le persone fisiche che:
- siano residenti in un Comune della Regione Emilia-Romagna, ubicato nelle zone Agglomerato di Bologna, Pianura Ovest (dove si colloca Nonantola) e Pianura Est che risultino essere proprietari oppure detentori/utilizzatori di una unità immobiliare di qualsiasi categoria catastale
- che intendano eseguire la sostituzione di un camino aperto, stufa a legna/pellet, caldaia legna/pellet di potenza inferiore o uguale a 35 kWt, con classificazione ambientale inferiore o uguale a 4 stelle, con nuovi impianti a biomassa di potenza inferiore o uguale a 35kWt almeno di Classe 5 Stelle o pompe di calore
Condizione necessaria per la partecipazione al bando è che il richiedente risulti assegnatario dal GSE del contributo Conto Termico 2.0 con decorrenza dal 7 gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2023.
- Sono ammissibili al contributo gli interventi che prevedono la rottamazione di un generatore di calore a biomassa legnosa e contestuale acquisto e installazione di un nuovo generatore di calore di Classe 5 Stelle. Non sono invece ammessi contributi per casi di nuova installazione.
- L’incentivo regionale consiste in una percentuale aggiuntiva rispetto a quella rilasciata dal GSE che può coprire fino al 100% della spesa ammissibile.
- Sono rendicontabili e ammesse a contributo, tutte le spese connesse alla realizzazione dell’intervento che siano considerate rendicontabili dal GSE e che siano oggetto di contestuale richiesta e ottenimento dell’incentivo nazionale Conto Termico 2.0: smontaggio del vecchio impianto, fornitura e posa, opere idrauliche, murarie, prestazioni professionali.
È possibile fare domanda a partire dalle ore 15 del 1° settembre fino 31 dicembre 2023 attraverso la piattaforma telematica predisposta dalla Regione all’indirizzo: https://servizifederati.regione.emilia-romagna.it/BandoCaldaie/.
Per approfondimenti https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/bandi/bandi-2021/sostituzione-impianti-riscaldamento-civile-a-biomassa