Incendi boschivi, prorogato fino a Domenica 29 Agosto in Emilia-Romagna lo “stato di grave pericolosità”
In tutta l’Emilia-Romagna è scattato, a partire da lunedì 05 luglio, lo “Stato di grave pericolosità” per il rischio di incendi nei boschi ed aree forestali.
Il provvedimento è stato emanato dal Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, d’intesa con la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco e il Comando Regione Carabinieri Forestale.
Il Provvedimento stabilisce:
- il divieto assoluto di accendere fuochi o di utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci all’interno delle aree forestali;
- il divieto di abbruciamento di residui vegetali e delle stoppie.
All’aumento dei divieti corrisponde un inasprimento delle sanzioni. Chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi può subire sanzioni fino a 10.000 euro. Sotto il profilo penale, è prevista la reclusione da 4 a 10 anni, se l’incendio è doloso (provocato volontariamente); ma anche se l’atto è solo colposo (causato in maniera involontaria), per negligenza, imprudenza o imperizia, si può essere condannati a risarcire i danni.
Sono consentite, anche nei periodi dichiarati di grave pericolosità per gli incendi boschivi, le attività indicate all’art. 58 comma 2 del Regolamento Forestale regionale n. 3/2018, nel rispetto di quanto ivi stabilito, con le eventuali ulteriori cautele indicate nel Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi.
Ulteriori informazioni sul sito web della Regione Emilia-Romagna
- comunicare un abbruciamento controllato
https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/rischi-previsione-prevenzione/comunicare-un-abbruciamento-controllato
- comunicato stampa regionale
https://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/incendi-boschivi-da-lunedi-5-luglio-scatta-lo-stato-di-grave-pericolosita