Il progetto Villa Emma
Il progetto Villa Emma
Tra il '42 e il '43 nella villa ottocentesca nota come Villa Emma
vissero 73 ragazzi ebrei profughi. All'arrivo dell'esercito tedesco
i cittadini di Nonantola, tra cui il medico condotto Giuseppe Moreali
e il giovane parroco Don Arrigo Beccari, riuscirono prima
a nascondere e poi a far fuggire in Svizzera tutti i giovani ebrei perseguitati.
Un episodio di grande solidarietà che da anni
il Comune di Nonantola ha preso a cuore.
ORARI UFFICIO FONDAZIONE VILLA EMMA:
- lunedì 9.00-13.00 13.30-15.30
- martedì 13.30-18.30
- giovedì 9.00-13.00 13.30-15.30
- venerdì 9.00-14.00
Per ogni informazione sul progetto Villa Emma:
www.fondazionevillaemma.org
Via Roma, 23/Scala A - 41015 Nonantola (Mo)
tel. 059-547195
fax. 059-896557
e-mail: segreteria@fondazionevillaemma.org
www: www.fondazionevillaemma.org
c/o Palazzo della Partecipanza Agraria di Nonantola via Roma 21 (primo piano) - Nonantola
tel. 059/896639 (Mantovani) - 059/896656 (Ansaloni)
fax. 059/896590 - 648
e-mail: archivio@comune.nonantola.mo.it
referenti:
Ilaria Mantovani (Sport e volontariato)
Chiara Ansaloni (Museo di Nonantola ed Archivio storico)
orari:
Lunedì: Chiuso
Martedì: 9.00 - 12.30
Mercoledì: Chiuso
Giovedì: 09.00 - 12.30
Venerdì: Chiuso
Sabato: 9.00 - 12.30