Sabato 1 marzo “Nella stessa barca”, corteo carnevalesco di stranieri e italiani per le vie di Nonantola - Comune di Nonantola

Il primo marzo del 2010, sulla scia di un importante sciopero generale degli stranieri che vivevano in Italia, si sono costituiti in molte città italiane dei comitati “Primo marzo” che cercano di tenere alta l’attenzione sui problemi e le possibilità dei migranti che vivono in Italia.

Per il quinto anno il “Primo Marzo” di Nonantola sfilerà sabato 1 marzo lungo le vie del paese per dichiarare, in maniera simbolica e “carnevalesca”, l’uguaglianza dei diritti e in particolare quello alla libera circolazione delle persone. Il tema di quest’anno richiama l’importanza di riconoscersi, nel bene e nel male, “nella stessa barca”. Certo la legge che regola l’arrivo e la permanenza degli stranieri in Italia, improntata a logiche discriminanti, espone questi cittadini molto più degli italiani ai venti delle tempeste economiche e sociali.

Ma di fronte alla retorica della “crisi”, che viene usata per governare le persone e imporre loro decisioni contrarie ai loro interessi, di fronte alla disoccupazione, ai problemi del lavoro, alla degradazione dei contratti e delle condizioni lavorative, all’attacco ai servizi (nidi, materne, scuole, stato sociale…), di fronte a tutto ciò il Comitato Primo Marzo di Nonantola ribadisce che “siamo tutti nella stessa barca!”

Il corteo, che partirà alle 17.30 dal parcheggio del Vox, porterà per le vie di Nonantola una lunga barca allegorica e sarà animato dai cori “Al tursein” e “Al frisoun”, dall’orchestra “La rumorosa”, dai gruppi scout (Agesci e Ranger) e dalle percussioni di “Mantova Solidale”. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare e ad indossare un indumento giallo.