Sciopero del 6 maggio 2011 - Comune di Nonantola

I Sindaci dei Comuni di Bastiglia, Bomporto, Castelfranco Emilia, Nonantola, Ravarino e San Cesario sul Panaro - facenti parte del Distretto 7 di Modena – hanno incontrato la Cgil organizzatrice dello sciopero generale del 06 Maggio incontro richiesto da questo sindacato per illustrare le motivazioni che stanno alla base di questa scelta. 

L’analisi della situazione attuale portata dalla CGIL è condivisa dalle sei Amministrazioni Comunali ed evidenzia che, il perdurare della crisi economica, anche nei nostri territori, sta mettendo sempre più in difficoltà le famiglie, i lavoratori, le imprese e i giovani.

Anche in una situazione in cui si percepisce una lieve ripresa economica, questa non si sta traducendo in un maggior numero di posti di lavoro ed in un aumento della ricchezza diffusa.

In questi anni i tagli trasversali operati dalle leggi finanziarie del Governo hanno prodotto solo meno risorse a disposizione dei territori a partire dagli Enti locali, minori risorse a disposizione della scuola sia pubblica che paritaria, delle Forze dell’ordine e per la cultura, la ricerca e l’Università.

La mancanza di una politica industriale nazionale, che metta al centro le imprese produttive e la loro capacità di investire sulla ricerca, sull’innovazione e conseguentemente sullo sviluppo del lavoro, non consentirà di poter contare su una crescita veloce quando avverrà la ripresa economica.

Anche in virtù di questo quadro generale preoccupante le sei Amministrazioni Comunali ritengono un danno la divisione delle sigle sindacali in quanto frammenta il mondo del lavoro ed indebolisce il diritto dei lavoratori così come quello di chi è alla ricerca di un posto di lavoro.