Approvato il regolamento sulle dichiarazioni anticipate di trattamento. - Comune di Nonantola

Nella seduta del 16/12/2010 il Consiglio Comunale di Nonantola ha approvato il regolamento sulle dichiarazioni anticipate di trattamento. Regolamento che consentirà ai cittadini di poter chieder al Comune di conservare le proprie volontà in merito ai trattamenti sanitari cui essere sottoposti o meno in caso di perdita di coscienza; non è previsto dunque l’istituzione di uno specifico registro, stante anche le limitazioni espresse in tal senso dalle direttive ministeriali, ma un'attività che permetterà al cittadino maggiorenne e residente a Nonantola, di legalizzare la propria firma sulla dichiarazione di volontà e di chiedere la conservazione della dichiarazione medesima presso la sede municipale. “Viste le polemiche sollevate dall’onorevole Isabella Bertolini vorrei sottolineare che il comune di Nonantola ha semplicemente regolamentato le modalità con le quali dare risposta ad un bisogno espresso da diverse centinaia di persone, sicuramente non tutti elettori del Pd, che avevano chiesto all’amministrazione comunale di prendere a cuore la faccenda. Per questo noi, prendendo atto di quanto espresso nella circolare dei tre ministeri, abbiamo rivisto la precedente impostazione che andava nella direzione di istituire un registro”- ha sottolineato il sindaco Borsari. “Non stiamo parlando di un compito che non ci compete, ma di un'attività che normalmente svolgiamo nel contatto quotidiano con i nostri cittadini. Il Comune non viola la privacy e non ispira i contenuti che sono il frutto della cultura, della sensibilità e dell'interazione con i sanitari di ogni cittadino, che sarà libero di potersi o meno avvalere di questa opportunità. Il mio invito all’onorevole Bertolini, visto il suo ruolo nel parlamento, è di dare compiuta dignità normativa ad una richiesta che è un diritto sancito dall’articolo 32 della Costituzione”.