Sabato 12 marzo 2011 alle ore 21 Roberta Biagiarelli in Falluja - Comune di Nonantola

Teatro Massimo Troisi di Nonantola – stagione di prosa 2011

Sabato 12 marzo 2011 alle ore 21 Roberta Biagiarelli in Falluja

Sabato 12 marzo 2011 alle ore 21 prosegue la stagione ideata dal centro teatrale La Corte Ospitale al Teatro Troisi di Nonantola con l’anteprima di Falluja di Francesco Niccolini, con Roberta Biagiarelli e la collaborazione di Simona Torretta, produzione Babelia&C.

“Sono passati quasi sei anni dal clamore della vicenda di Falluja – dice Simona Torretta dell’Associazione Un ponte per -. Forse pochi ricordano ancora bene che in quella città, in sole poche settimane, sono morti centinaia di civili, sono state negate le più elementari azioni di aiuto umanitario, sono state utilizzate armi non convenzionali, è stata compiuta una delle più atroci operazioni militari, dai più considerata come la Guernica del ventunesimo secolo. A distanza di anni, torniamo a parlare di Falluja in un modo meno convenzionale e cronachistico, affidandoci allo spazio privilegiato di un teatro, alla narrazione di una sola voce, il cui solo scopo è quello di comunicare una storia che come tante altre sarà presto archiviata nella memoria del passato, come se non fosse accaduto nulla”.

Roberta Biagiarelli, già nota al pubblico per i suoi spettacoli di teatro civile A come Srebrenica e Reportage Chernobyl, torna sulla scia di questo impegno e ci racconta la storia di Falluja. “Quando tocco questi temi – dice la Biagiarelli – cerco di capire, anche insieme al pubblico, nel rito antico del teatro, se in fondo al buio può esserci uno spiraglio di luce”.

Nella trasposizione teatrale scritta da Niccolini, l’angolatura adottata è quella dell’incontro-scontro di una donna irachena, ferita nell’anima e cieca, con un giovane marine. Questo incontro, che dura una notte ed è il fulcro della narrazione, diventa lo scontro di due mondi, ne testimonia l’incomunicabilità, trasmette al pubblico i fraintendimenti, le bugie, l’ignoranza su cui poggia questa come altre guerre.

E l’indifferenza con cui, dall’altra parte del mondo, siamo capaci di guardare.

“Una donna vestita di nero. La donna racconta di una sera imprecisata di alcuni anni fa. Una sera qualunque di come si vive e si muore a Falluja, Iraq, 50 chilometri da Baghdad. Un blindato con quattro marines a bordo: una normale azione di pattugliamento. Normale, se non accadesse l'imprevisto che scatena l'incubo, sangue, morte e una notte tragica. Eppure una notte e un incidente come ne accadono così tanti in Iraq che non merita neanche un articolo di giornale. È la cronaca tutt'altro che eroica della lunga notte cui sono destinati una donna irachena, cieca, e un soldato americano, costretti ad attraversarla insieme. Notte scabrosa, livida, surreale, eppure ormai inarrestabile: parole, preghiere, desideri, un tè d'acqua sporca, passioni, ricordi, rimpianti e una quantità di violenza smisurata, a portata di mano di un uomo e di una donna che, in condizioni di vita meno surreali, mai si macchierebbero delle azioni che si troveranno a compiere in questa notte, fino a un epilogo destinato a lasciare - in tutti - molto amaro in bocca”.                                                             

Il biglietto intero costa € 12.00. E’ prevista una riduzione a € 10.00 per soci coop, iscritti alla biblioteca di Nonantola, iscritti ai corsi di Officine Musicali, iscritti al corso di teatro, soci La Clessidra, Amici della Musica di Modena.

Per tutti gli spettacoli è consigliata la prenotazione che si effettua presso la Ludoteca di Nonantola, tel. 059 546412 dal martedì al sabato dalle 15 alle 19, ludoteca@comune.nonantola.mo.it

www.comune.nonantola.mo.it/teatrotroisi - www.corteospitale.org