"Giovinette. Le calciatrici che sfidarono il Duce" in scena al Teatro Troisi
Giovinette. Le calciatrici che sfidarono il Duce è il titolo che dà il via alla stagione del Teatro Troisi sabato 16 novembre alle ore 21: in scena tre attrici dirette da Laura Curino in uno spettacolo dal ritmo serrato. Una storia, raccontata con ironia e leggerezza, di un gruppo di donne che sfida pregiudizi e stereotipi arrivati da lontano, ma oltremodo attuali.
Lo spettacolo è tratto dall’omonimo romanzo di Federica Seneghini, giornalista del Corriere della Sera, e Marco Giani, storico, insegnante e membro della Società italiana di Storia dello Sport. Dirette da Laura Curino - regista e attrice torinese, tra i maggiori interpreti del teatro di narrazione - in scena Federica Fabiani, Rossana Mola, Rita Pelusio mischiando comicità e narrazione, ci mostrano come pur a distanza di tanti anni e di tante battaglie, certi pregiudizi siano duri a morire e come la lotta per la libertà e i propri diritti passi anche attraverso lo sport.
La storia
1932, decimo anno dell’era fascista. Sulla panchina di un parco di Milano un gruppo di ragazze lancia un’idea, per gioco, quasi per sfida: giocare a calcio. Fondarono il GFC (Gruppo Femminile Calcistico), la prima squadra di calcio femminile italiana che in breve raccolse intorno a sé decine di atlete. Gli organi federali in principio assecondarono l’iniziativa, consentendo loro di allenarsi, ma non di giocare in pubblico. Inoltre, dovevano usare un pallone di gomma e non di cuoio, indossare la gonna non i pantaloncini, passare la palla solo rasoterra e in porta dovevano far giocare dei ragazzini adolescenti. Tutto questo per preservare le loro “capacità riproduttive”.
Nonostante ciò, la loro avventura sportiva riuscì caparbiamente a resistere per quasi un anno, quando, proprio alla vigilia della loro prima partita ufficiale, il regime le costrinse a smettere di giocare. La loro fu una sfida al loro tempo, al regime, alla mentalità dominante che vedeva nel calcio lo sport emblema della virilità fascista.
Di questo pugno di ragazze, che a loro modo sfidarono il Duce e la cultura del loro tempo, alcune si riciclarono in altri sport, altre uscirono dalla storia, altre ancora entrarono in una storia più grande, partecipando, dieci anni dopo, alla lotta partigiana.
Crediti
GIOVINETTE. Le calciatrici che sfidarono il Duce
tratto dal romanzo di Federica Seneghini e saggi di Marco Giani
regia Laura Curino
con Federica Fabiani, Rossana Mola, Rita Pelusio
collaborazione artistica Marco Rampoldi
adattamento drammaturgico Domenico Ferrari con la collaborazione di Laura Curino, Rita Pelusio
scene e scelte musicali Lucio Diana
realizzazione costumi e assistente alla regia Francesca Biffi
datore luci Valentino Ferro
fotografie Laila Pozzo
co-produzione PEM Habitat Teatrali, Rara Produzione
con il sostegno di Fondazione Memoria della Deportazione e della Sezione A.N.P.I. Audrey Hepburn
INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA
Teatro “Massimo Troisi”
Viale Rimembranze 8, Nonantola (MO)
Orari di biglietteria
martedì e giovedì: 16.00 - 19.00
nel giorno di spettacolo dalle 16.00 alle 19.00 e un'ora prima dell'inizio
Prenotazioni tramite e-mail: teatrotroisinonantola@ater.emr.it o messaggio WhatsApp al
333 2401798. Telefono: 059 896535 negli orari di apertura della biglietteria
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Biglietti da 12 a 8 euro