Il malato immaginario. L’ultimo viaggio
Sabato 2 dicembre è di scena la commedia dell’arte con Stivalaccio Teatro, la compagnia è stata da poco insignita per il 2023 del prestigioso premio dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro (ANCT) per il teatro popolare, commedia dell'arte, teatro ragazzi e arte di strada.
Un grande ritorno al Troisi con “Il malato immaginario. L’ultimo viaggio”, dopo il successo di “Romeo e Giulietta”, “Don Chisciotte” e “Arlecchino Furioso”, la compagnia rilegge il grande classico di Molière, con esiti imprevedibili e sempre esilaranti.
Stivalaccio Teatro, compagnia diretta dall’autore, attore e regista Marco Zoppello propone nei suoi lavori una poetica teatrale che mira a ridare vita all’anima della Commedia dell’Arte, senza tralasciare continui riferimenti all’oggi. “Il malato immaginario. L’ultimo viaggio” fa parte della trilogia di classici insieme a “Romeo e Giulietta” e “Don Chisciotte” già affrontati dalla compagnia. Come in questi ultimi, anche qui tutto si gioca su improvvisazione e sapiente gioco metateatrale, formidabile gestualità e mimica, uniti ad una vivace interazione con il pubblico, tutto questo contraddistingue la cifra stilistica della compagnia.
Il malato immaginario è uno dei capolavori della maturità artistica di Molière, in cui il grande autore-attore francese rappresenta in forma comico-grottesca i vizi universali dell'uomo. Il Malato immaginario. L'ultimo viaggio di Marco Zoppello prende le mosse dall'emblematica data del 17 febbraio 1673, giorno della morte di Molière che avviene alla fine della rappresentazione dell’opera in cui interpretava il personaggio di Argante. Reinventando liberamente la biografia molieriana, Zoppello immagina questa ultima serata che coincide con il congedo dal teatro e dalla vita del grande drammaturgo.
“I testi diventano, nuovamente, pre-testi, condizioni di partenza per spiccare il salto nell’universo molieriano, giocandoci, improvvisandolo, cantandolo, mimandolo nel gioco più totale del teatro, che deve essere vivo, estemporaneo e tangibile quanto la Commedia, specchio incrinato dell’umano. Il Malato Immaginario è una farsa perfetta. Molière, da veterano della risata, costruisce nell’ultima sua opera una macchina teatrale inattaccabile, tratteggiando personaggi classici e moderni allo stesso tempo. Egli mette in scena la forza e vitalità dell’amore giovanile contrapposta con la più grande paura dell’umano: il passare del tempo.” - Marco Zoppello
Crediti
soggetto originale e regia Marco Zoppello
con (in o.a.) Sara Allevi, Anna De Franceschi, Michele Mori, Stefano Rota e Marco Zoppello
scenografia Alberto Nonnato
costumi Laura Salvagnin
maschere Roberto Maria Macchi
disegno luci Paolo Pollo Rodighiero
costumi Antonia Munaretti
produzione Stivalaccio Teatro / Teatro Stabile del Veneto - Teatro Nazionale
BIGLIETTERIA TEATRO MASSIMO TROISI
Viale Rimembranze 8, Nonantola (MO)
ORARI
Martedì dalle 16.00 alle 19.00
Giovedì dalle 16.00 alle 19.00
Nei giorni degli spettacoli di PROSA la biglietteria aprirà dalle 16.00 alle 19.00 e un'ora prima dell'inizio dello spettacolo. Nei giorni di spettacolo del TEATRO RAGAZZI la biglietteria aprirà un'ora prima dell'inizio dello spettacolo. I biglietti prenotati dovranno essere ritirati entro il giovedì precedente lo spettacolo.
INFO E PRENOTAZIONI
È possibile effettuare prenotazioni tramite: e-mail: teatrotroisinonantola@ater.emr.it
telefono: 059 896535 negli orari di apertura della biglietteria
messaggio WhatsApp al numero: 333 2401798
VENDITA ONLINE: su www.vivaticket.com