Incendi boschivi. Da sabato 2 luglio lo stato di grave pericolosità si estende all'intero territorio regionale
E' stato dichiarato da sabato 2 luglio fino alla mezzanotte di domenica 28 agosto 2022 sull'intero territorio regionale “lo stato di grave pericolosità” per il rischio di incendi boschivi. Il provvedimento è stato emanato dal Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, Rita Nicolini.
Scatta il divieto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, faville o braci a meno di 200 metri di distanza dai boschi e dai terreni saldi, fumare e ogni altra operazione che comporti pericolo di incendio. Sono inoltre vietati gli abbruciamenti di residui vegetali agricoli su tutto il territorio regionale.
All’aumento dei divieti corrisponde un diverso regime sanzionatorio. A questo proposito si ricorda che la nuova Legge per il contrasto agli incendi boschivi n.155/2021 prevede pesanti sanzioni per chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi; in particolare il pagamento in misura ridotta della sanzione pecuniaria è stato elevato a 10.000 euro (precedentemente 2.064 euro).
Si ricorda che, in caso di incendio, sui boschi percorsi dal fuoco scatta per 10 anni il divieto di caccia e di pascolo.
Perdurano condizioni di siccità severa aggravate da ondate di calore, ormai estese a tutto il territorio della regione e purtroppo destinate a peggiorare, stanti previsioni a medio-lungo termine che, vista la stagione torrida, preannunciano solo eventuali temporanei e non sostanziali cambiamenti.
Sono state attivate sul territorio anche le squadre di avvistamento dei volontari AIB.
Nella riunione di coordinamento regionale del 28 giugno, è emersa la necessità di estendere all'intero territorio lo stato di preallarme per rischio incendi: lo stato di grave pericolosità comincia il 2 luglio in tutte le province e proseguirà fino al 28 agosto. La situazione viene costantemente monitorata ed è possibile che lo stato di preallarme venga in futuro riportata alla soglia di attenzione.
Per ora anche gli indici di suscettività e di propagazione, lo stato della vegetazione e i dati sugli incendi effettivamente verificati si mantengono tutti sfavorevoli in questo gravissimo e prolungato periodo di marcata siccità ed alte temperature.
I numeri da chiamare (la telefonata è gratuita) in caso di avvistamento di un incendio boschivo sono:
- 115 da chiamare in caso d’incendio (numero di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco);
- 1515 per la segnalazione di illeciti e di comportamenti a rischio di incendio boschivo (numero di emergenza ambientale dei Carabinieri - Organizzazione Forestale dell’Arma);