Alluvione, inizia l'erogazione dei rimborsi - Comune di Nonantola

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Alluvione, inizia l'erogazione dei rimborsi

 
Alluvione, inizia l'erogazione dei rimborsi

Venerdì 25 marzo è stata firmata la determina per l’erogazione dei rimborsi danni post-alluvione, relativa alle prime domande per un ammontare di oltre 180mila euro. Si tratta di pratiche presentate entro la metà di settembre 2021, che non richiedevano integrazioni e si riferivano a costi già completamente sostenuti.
Le ulteriori liquidazioni, che possono avvenire solo a lavori conclusi e dietro presentazione delle fatture, procederanno progressivamente nelle prossime settimane. Si consiglia, a chi avesse terminato i lavori in questi mesi, di consegnare le fatture all’Ufficio Alluvione, previo appuntamento, per comprimere i tempi necessari all’erogazione del contributo. Il pagamento è ora possibile, dopo che, in settimana, la Regione Emilia-Romagna ha trasferito al Comune di Nonantola la prima tranche di rimborsi.

Chi non ha ancora effettuato i lavori riceverà dall’Ufficio Alluvione, al termine dell’esame della propria pratica, una comunicazione relativa al contributo riconosciuto. Per chi avesse necessità di attivare un credito agevolato con una banca per sostenere le spese dei lavori che poi saranno rimborsate, l’Amministrazione ha attivato specifiche convenzioni con gli istituti del territorio che si sono resi disponibili. Maggiori informazioni saranno pubblicate sul sito del Comune di Nonantola, ed è comunque possibile contattare l’Ufficio Alluvione al 059896509.

Nei primi giorni di aprile, infine, saranno anche liquidati i contributi previsti dal Bando Ristori – Linea C, per il danneggiamento o la perdita del mezzo di trasporto privato principale del nucleo famigliare, per un ammontare di circa 400mila euro. 

Questo il commento del Sindaco Federica Nannetti: “Iniziare le liquidazioni dei rimborsi, nei tempi annunciati nei mesi scorsi, è un primo importante obiettivo raggiunto. Siamo consapevoli di essere solo all’inizio, chiediamo la collaborazione dei cittadini e dei tecnici se saranno chiamati ad integrare le domande. I tempi di evasione delle prossime pratiche dipenderanno anche dalla necessità di recuperare documenti necessari ancora mancanti”.

 

Foto di Mauro Riccio

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